Conoscete la zona Cesarini? Senz’altro l’avrete sentita nominare tante volte nelle telecronache calcistiche e vi sarete chiesti da cosa derivasse questa espressione.
Per zona Cesarini si intende la fase finale di una partita di calcio.
Quei minuti finali convulsi che passano lentamente per la squadra che sta vincendo ed inesorabilmente veloci per la squadra che sta perdendo. L’espressione zona Cesarini deriva dal calciatore Renato Cesarini, mezz’ala juventina, che era solito segnare gol nei minuti finali.
La locuzione fu però coniata in occasione di un incontro tra nazionali quando nel 1931 si affrontarono Italia e Ungheria. La partita fu risolta al 90′ da una rete di Cesarini terminando sul 3-2.
Nella domenica seguente, il giornalista Eugenio Danese parlò di “caso Cesarini” riferendosi a una rete segnata all’89’ nella partita tra Ambrosiana-Inter e Roma. E’ da qui che nacque la zona Cesarini.
Un bel riconoscimento per un calciatore che risolveva le partite nel finale. Perchè, si sa, la partita finisce quando l’arbitro fischia tre volte…